Sfide o sfighe?

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A volte la vita ci dà uno scossone.

Perdere il lavoro, divorziare o essere lasciati dal partner, sembrano in apparenza grosse SFIGHE, ossia episodi sfortunati che ci cadono addosso per volontà di altri (causa esterna)  che provocano una crisi, una sofferenza.

Ma non solo.

Ci sono anche crisi che sono più difficili da affrontare, quelle che non hanno un’evidenza. Apparentemente, non c’è nulla che non vada bene, soprattutto se ci paragoniamo a persone che si trovano in una situazione peggiore della nostra. Eppure, dentro di noi, sentiamo di stare male. Avvertiamo che, nel rapporto con noi stessi, qualcosa non sta funzionando.

Ricordo un periodo della mia giovinezza in cui sentivo questo malessere di fondo nonostante avessi tutto: un buon lavoro, un fidanzato, amicizie. Dentro di me mancava qualcosa, di simile allo spirito, all’amore.

La chiesa non soddisfaceva il mio bisogno di essere guidata, protetta, amata. Questo mi faceva soffrire molto, e forse era  ancora più difficile, perché il nemico non era  una causa esterna, ma era dentro di me. Non riuscivo neanche a definirlo, a capire cosa c’era che non andava. Però andavo avanti nella mia comoda zona di comfort fatta di routine ereditata: lavoro, fidanzato, ristorante il sabato sera…

Ti capita di adagiarti, di star bene nella tua zona comfort? E’ UMANO! E’ NORMALE! Ti rifugi nelle abitudini e nella comodità della tv, esci con i soliti amici con i quali hai amicizie superficiali… Così ti senti comodo, è una comodità piacevole, solo che…. intorpidisce, anestetizza e lascia un vuoto interiore!!!

 

Invece quando c’è una crisi sei costretto,  anche se in malo modo, a svegliarti, a non fare le cose che hai sempre fatto, ma a prendere delle strade nuove, possibilmente più simili a ciò che sei.

Se ti fai prendere dall’abitudine, dalla paura del rischio, potresti essere svegliato in malo modo dalla vita, che sembra prenderti a calci, come per dire: “Forza, svegliati!” Non fare l’errore di prendere la crisi come una punizione perché altrimenti aggravi il tuo disagio, mentre quella crisi potrebbe essere una BENEDIZIONE per farti cambiare i  meglio la tua vita!

Vivere una crisi NON E’ un’esperienza negativa, qualcosa da evitare, NON DEMONIZZARLA.

Chiediti piuttosto: come posso attraversare queste nuvole e alla fine trovare una luce più fulgida di prima?

La crisi ti può consentire di fare delle scoperte su te stesso e sugli altri che mai avresti immaginato; nei momenti più bui in cui puoi riuscire a ritrovare le tracce del tuo splendore, prendere coraggio e apportare importanti cambiamenti alla tua vecchia, comoda, ma insoddisfacente vita.

La crisi con la C maiuscola talvolta è spaventosa. Il modo per alleviare la sofferenza è immaginarti alto nel cielo, a cavallo di un’aquila, e osservare la crisi dall’alto. Distacco. Che non vuol dire non sentire le emozioni. Significa riuscire veramente, per un momento, a staccarti dalla sofferenza bruciante, e osservare la situazione critica possibilmente da solo.

Dedica anche poco tempo per pensare, provare e sentire, in te stesso, le sensazioni che la situazione di crisi ha creato. Nei momenti di grande incertezza, FERMATI a guardare dall’alto le tue emozioni, come se tu stessi affogando in mare e anziché dibatterti disperatamente ti FERMASSI, mettendoti “a morto” e lasciandoti trasportare dalle onde.

La crisi potrebbe indicarti di ripartire da zero con un nuovo lavoro, una nuova città, una nuova relazione. Magari non sei ancora pronto, hai  paura ad esempio di lasciar andare una relazione che ti ha fatto star male per anni, un lavoro che non ti sta valorizzando, che però fai da molti anni, e allora hai terrore di lasciare quella relazione o quel lavoro.

Occorre l’ascolto di sé e la RESA. Occorre arrenderti alla crisi e a quello che ti comunica!

Può anche succedere che anziché svegliarti una crisi ti ABBATTA… ATTENZIONE! Potresti chiuderti in casa se stai male e allora starai peggio, potresti mettere in atto azioni deleterie che ti portano nel giro di un anno,  a essere ingrassato di 10 kg, ad aver perso il lavoro, o il fidanzato…. non è difficile entrare in un circolo vizioso negativo per cui ti vergogni ad uscire, oppure magari ti chiamano per un colloquio di lavoro e tu ci vai in pessime condizioni di stato d’animo e quindi non ottieni il lavoro.

Questa non è solo sfortuna. E’ un circolo vizioso nel quale c’è una soddisfazione quasi morbosa nello stare male.

Se, invece, nella stessa situazione di malessere, hai imparato il DISTACCO e la RESA puoi  cercare di sorridere alle persone, di essere molto gentile con gli altri, dato che non riesci a star bene, cerca, almeno, di instaurare dei circoli virtuosi.

Se ti succede una cosa negativa, cerca di limitarla.. Se in questo momento non puoi risolvere quel problema, lo puoi accettare, (ti arrendi, smetti di resistere), impari a distaccarti pensando che le altre cose che vanno bene sono preziose, e non devono essere intaccate. TU NON SEI IL PROBLEMA!

Se pensi alle tue crisi passate ti accorgi prima di tutto che sei sempre VIVO e illeso e poi che una volta superate, c’è dietro una lezione importante. Trova il dono, trova quella lezione e non avrai più bisogno di ripetere quell’esperienza.

Attraversa quelle nuvole come fa il vento, che soffia sia con le nuvole che col sole. Tu sei il cielo, non le nuvole!

TU    SEI      IL      CIELO,       RICORDALO.

Il mio corso sulla missione dell’anima, che aiuta a comprendere a fondo te stesso senza dover per forza passare dalla crisi:   MISSIONE ANIMA

 

29 risposte

  1. silvia

    Ciao ….io la parola sfiga non la conosco perché ho appreso abbondantemente che non mi appartiene….grazie al tuo libro e altri ho imparato ad amarmi e amare sempre di più…..ho acquisito una serenità interiore meravigliosa che man mano mi fa superare i problemi e quindi le sfide che mi si presentano…..ringrazio il tuo meraviglioso libro che mi accompagna giorno dopo giorno….Tvb❤️Silvia!!!

  2. Milena

    La mia esperienza personale mi ha portata oggi a benedire la mia sofferenza. Quella da cui mi sembrava impossibile uscire. Quella che ancora può far male ma quanto mi ha insegnato di buono. Ad essere più empatica verso l’altrui sofferenza e soprattutto a scoprire una grande forza. La forza di poter dire Ho superato tutto e mi sento una persona migliore di come ero. Mi ritrovo nelle tue parole Alessandra. Parole sagge. Grazie

  3. Giulia

    Ok sei forte ma quando si impara a lasciar scivolare il tutto!ne passa di tempo,l esperienza insegna grazie

  4. Anna

    La vita è dura , bastarda , si soffre in continuazione .Si combatte contro malattie che ti distruggono il corpo e la mente , che non guardano in faccia nessuno .Si combatte per avere un briciolo di amore dalla persona che credevi l’uomo della tua vita , e scopri che è freddo e distante , che non ti cerca più , non ti ama più .Combatti continuamente e soffri ….

    • Alessandra Donati

      Anna se vedi la vita come un combattimento, non ci sono vincenti, tutti perdono. Le metafore sono molto potenti.
      Cambia le tue parole, potresti vedere la vita come una nave che attraversa la tempesta, la tempesta può finire e la nave riprendere a navigare in acque tranquille…

  5. Antonella

    Si dice che “il pensiero crea la forma ” e questo me l’ha insegnato tanto tempo fa una donna di altissima spiritualità che ha girato il mondo alla ricerca della Verità nel tempo in cui tutte queste cose erano tabù e sapientemente occultate. All’inizio mi sembrava assurdo che fosse vero,ma poi l’esperienza me ne ha dato ampia conferma e la legge d’attrazione ne è un esempio. Se è vero che l’uomo è ciò che pensa,è anche vero che il pensiero manifesta la realtà che viviamo.

  6. Silvana

    Mi sembra di leggere il film della mia vita degli ultimi 2 anni. Dopo 23 anni di matrimonio, tutto è andato a rotoli ho sofferto molto e continuo a soffrire perché c’è l ho messa tutta per ricominciare ma purtroppo non c’è l ho fatta e la cosa peggiore è che continuo a vivere con mio marito facendo una vita assurda fatta solo di apparenze. Per non bastare ho perso il lavoro, mi sento intrappolata dentro questa casa che prima era il mio rifugio e ora anche lei mi rifiuta. Eppure ho grande paura di chiudere definitivamente questo matrimonio, che mi porta solo sofferenza e poi ho dei grandi sensi di colpa nei confronti di mio figlio, ho paura che possa soffrire troppo. In più ora senza lavoro non posso nemmeno pensare a una decisione del genere. Mi sono ammalata fisicamente , prendo un bel po di psicofarmaci ma la situazione nel cambia se non che almeno adesso riesco a dormire. Mi sono persa non riesco più a gioire di nulla, ho il vuoto nell anima. Ora ho comprato il tuo libro che spero mi possa aiutare a ritrovare la forza di vivere. Non riesco a staccarmi dai miei pensieri negativi non riesco a guardare avanti con un po’ di fiducia.
    Ti ringrazio , ti seguo sempre spero pian piano di fare mie le tue indicazioni e ritrovare la serenità dell anima e l amore per la vita

  7. cinzia

    E’ tutto vero. ma la nostra mente non riesce a credere che dietro un forte dolore ci sia una speranza. E’ più facile farci travolgere dalla sofferenza e non fare niente

  8. Stefano

    Lasciare andare….distaccarsi. ..È giusto ..ma per riuscirci almeno per me devi mollare tutto cambiare. . vedere nuovi spazi ..nuovi volti … E spesso non è possibile .. figli ..circostanze .. impossibilita economica … Sto lavorando tanto su me stesso ma è come se avessi una resistenza interiore ..Con cui lotto da tempo … devo vincere questa partita …

  9. Simona

    Hai proprio ragione! Tutto quello che non volevo, che cercavo di evitare, mi ha portato solo cose positive… Adesso, quando arriva una crisi interiore, la affronto diversamente, so che porterà qualcosa di buono!

  10. Daniela

    Interessante e rassicurante la tua analisi
    Sono d’accordo sul distacco e là resa. ..
    Ci provo .ma non realmente solo in modo intellettuale. . Così il dolore continua..
    Quando però riesco a vedere le cose dall’alto allora c’è pace. .E sento che posso cambiare
    Grazie

  11. Meri

    Tu arrivi così…un buon respiro…per guardare meglio il proprio sentiero…Buona strada dovunque ti porti il tuo andare.
    🌊M.

  12. Daniela

    Proprio vero io sono in una fase di stasi fatico lasciare andare sento che blocco il fluire delle cose aspetto che passi nel frattempo mi dedico a quello che di bello ho e lavoro di gratitudine alla prossima luna chiedo di aiutarmi a lasciare andare ed accettare le cose grazie !

  13. Anna Maria

    Grazie Alessandra !
    per queste pillole di saggezza ,che corroborano, rafforzano e rasserenano.
    Grazie ,ti amo
    con infinita gratitudine ,
    Anna Maria

  14. Maddalena rossana longo

    Alessandra,
    grazie di esistere <3
    Ti voglio bene, e vorrei tanto conoscerti personalmente, perché il tuo animo, e' nobile!
    Rossana

  15. Patrizia

    …..La vita ti fa vedere il buio per farti aprezzare di più la luce…..l estate fa sempre il suo ritorno.

  16. Paola

    Cara alessandra i tuoi consigli e il tuo amore mi arriva sempre… Fortunatamente ho dato ascolto ai tuoi consigli ed ho tramutato la mia sofferenza in un momento di grande crescita… In questi giorni mi trovo a dare conforto ad una mia cara amica per la perdita prematura di sua sorella … Ti chiedo di unirti a me per mandare amore ed energia a questa donna meravigliosa che ha un dolore enorme dentro … Ti mando un abbraccio cosmico

  17. Silvia

    Grazie Alessandra,ti leggo sempre con piacere. Sì,anche io ho imparato che bisogna affrontare le crisi come nuove possibilità,per crescere…anni fa ero esattamente come ti descivi tu all’inizio. Avevo tutto ma non ero serena. Adesso quando ho un problema,cerco di capire qual è il messaggio che non sto vedendo…Grazie,ti abbraccio

  18. Cristina

    il problema colpisce nella maniera in cui una persona se le pone… io non me lo pongo…

    Sono ormai distaccata da dolore e sofferenza; da odio e rabbia… Solo il perdono, con cui avvolgo ogni volta sempre piu’ forte le persone che da sempre mi odiano e mi fanno del male…

  19. Patrizia

    Cara Alessandra grazie per i tuoi preziosi consigli hai ragione bisogna trarre dalle esperienze negative qualcosa di buono e io sto imparando il distacco a essere uno spettatore e nn farmi travolgere dagli eventi negativi ma imparare da esse ..grazie sei una persona speciale tvb

  20. Antonella

    Non ho mai pensato che qualcosa che andasse male fosse sfiga, semplicemente VITA.
    Se tutto andasse bene, cosa impareremmo? Nulla.
    Saremmo presuntuosi, esageratamente sicuri di noi stessi, pretenziosi e poco compassionevoli.
    la VITA ci insegna a smussare gli angoli e a capire dove insistere e dove demordere, con chi convivere e con chi dimenticare per sempre.
    Se non avessi avuto i miei momenti difficili oggi non sarei ciò che sono per cui GRAZIE VITA per essere così difficile.

  21. Graziella

    Ciao Alessandra
    È da un po’ che ti conosco e dopo il primo incontro avevo tutti gli strumenti per iniziare ma la solita vita di corsa mi ha rapito ancora…
    Oggi ci sono, sto facendo tutte le fasi lunari
    Voglio cambiare e qualcosa comincio a vedere ma poi arrivano eventi ed occasioni e mi chiedo se sono “fregature” come in passato oppure no……navigo con la mia barchetta in un Oceano in Piena tempesta e sogno di trovare la mia isola felice.
    Grazie per avermi dato la speranza di vedere da lontano la rotta x arrivarci…
    Benedico il giorno che ti ho incontrato
    Grazie delle tue parole
    Grazie dei tuoi consigli
    Grazie del tuo amore

  22. Karmen

    Cara Alessandra le tue parole sono incoraggianti, stimolanti, io vivo unicamente in primo per mia Madre e dopo per il mio lavoro che talvolta e’ gratificante, altre volte mi riduce allo sfinimento e alla conclusione che si nasca o fortunati oppure sfigati, sono molto amareggiata per come è andata la mia vita, tutte le varie delusioni con marito, e vari compagni che ho deciso di rimanere da sola, ho il tuo libro, l’ho letto svariate volte, ti confesso che non eseguo tutto alla lettera delle varie procedure che insegni, comunque la sera penso sempre a mo’ di via col vento, domani e’ Un ‘altro giorno si vedrà…… Cara Alessandra un abbraccio fortissimo

  23. Maddy

    Bellissimo… sono completamente d’accordo e sicuramente sarà utile a molte persone…ho sempre visto il lato positivo della vita, ho voluto essere una bella persona, ma poi mi sono persa e sono arrivate le difficoltà…..in cuor mio sapevo che c’era sempre qualcosa di meglio perciò ho imparato cose nuove: chiedere aiuto( ed è arrivato), amare me stessa( le ocazioni per la crescita personale sono arrivate), cambiare la mia vita( e la sto cambiando grazie anche a te Alessandra)….la vita è un dono bellissimo e secondo me si deve vivere intensamente oggi momento…..perciò se non si riesce vedere il lato positivo oppure non si riesce capire la lezione da soli, si può chiedere sempre aiuto…..auguro a tutti buona e felice vita….

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